Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Alla ripresa dell’attività dopo il periodo estivo riteniamo davvero non più rinviabile il confronto con il Governo sui destini delle due aziende nate dallo scorporo della rete di Tim.
Le notizie di stampa riguardanti i costi ingenti che la Tim post scorporo dovrà versare annualmente a Fibercop per l’utilizzo dell’infrastruttura, si parla di due miliardi di euro l’anno, non fanno che aumentare i dubbi sull’intera operazione e le forti preoccupazioni sulla sostenibilità di un’azienda che si troverà a dover operare in un mercato ultra competitivo con una struttura di costi ed operativa ben più complessa degli altri gestori.
Su Fibercop è altrettanto urgente conoscere il piano industriale che la nuova dirigenza sta predisponendo. Parliamo di una realtà che ad oggi conta circa ventimila dipendenti, e che, come ampiamente denunciato in questi mesi, in assenza di novità si candida a diventare, una volta terminata la costruzione della rete in fibra, una società di manutenzione di una infrastruttura che avrà una guastabilità ben inferiore a quella in rame e con modelli di intervento molto più semplici di quelli conosciuti sino ad oggi. Una società che, anche leggendo le analisi di stampa di questi giorni, una volta superato il triennio di massimo investimento, peraltro in buona parte coperto da fondi pubblici afferenti al PNNR, si candida a rivestire un ruolo di “rendita monopolistica” che assicurerà sicuramente la remunerazione degli investitori ma che, ci chiediamo, quanta e quale occupazione potrà sostenere. Una preoccupazione che non riguarda solo il perimetro di Fibercop ma tutto il complicato mondo degli appalti di rete che, non da oggi, continua a vivere una fase di grande difficoltà spesso causata proprio dalle politiche dell’ex monopolista.
Ci pare di poter affermare che l’operazione dello scorporo della rete non stia in alcun modo gettando le basi per un riassetto positivo del mercato delle Telecomunicazioni, anzi. A tutto questo dobbiamo ancora una volta aggiungere la totale assenza di strumenti di politica attiva per gestire questa fase delicatissima sia nel perimetro “ex Tim” che in tutto il settore. Settore che, fra le altre cose, sta provando a rinnovare il Contratto Nazionale di Lavoro che, con questi presupposti, non si preannuncia un’operazione semplice.
A settembre, perdurando questa assenza di confronto e di risposte da parte della politica ci faremo promotori con la Fistel Cisl e la Uilcom Uil di un percorso di mobilitazione delle lavoratrici ed i lavoratori del settore.

Roma, 31 luglio 2024

La Segreteria Nazionale
SLC CGIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Sky: denuncia per attività antisindacale e sciopero 31 ottobre

  24 Ottobre 2017
"Slc Cgil, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni negli scorsi giorni hanno nuovamente sollecitato il Ministro dello Sviluppo Economico ad intervenire nei confronti di Sky Italia, azienda che nelle ultime settimane, dopo il mancato accordo di agosto sulle procedure di li...

Tlc: Comunicato definitivo Accenture

  18 Ottobre 2017   Comunicati stampa
In data 12 ottobre si è tenuto a Roma l’incontro tra le segreterie nazionali SLC/CGIL, FISTEL/CISL, UILCOM/UIL e le RSU di Accenture HRS a seguito della procedura di licenziamento collettivo attivata il 6 ottobre. L’incontro ha visto la firma da parte di tutte le RS...

Tv: Dpr contributi tv elude tema occupazione del settore

  17 Ottobre 2017
"La pubblicazione del DPR sul regolamento per l’erogazione dei contributi pubblici per le emittenti radiotelevisive locali consente di riattivare finalmente il meccanismo del finanziamento pubblico, fermo al 2015, il che è certamente un fatto positivo per la vita di...

Tim: Solari, su golden power subito confronto con sindacati

  16 Ottobre 2017
“Il Dpcm sulla golden power per Tim, approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, potrà avere, se esercitato, un impatto che influenzerà pesantemente il futuro dell’azienda e del Paese”. Lo afferma il segretario generale della Slc Cgil Fabrizio Solari. “Per questo mot...

Emittenza: Comunicato rinnovo Ccnl emittenza privata

  13 Ottobre 2017   Comunicati stampa
L’incontro dell’11 ottobre tra la Delegazione Sindacale SLC/FISTEL/UILCOM e Confindustria TV ha espresso la comune volontà delle parti di rinnovare il CCNL delle emittenti radiotelevisive private in tempi rapidi dopo una lunga fase di trattative caratterizzate purtro...

Almaviva: Sindacati scrivono ad azienda su dumping

  12 Ottobre 2017
I Segretari generali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, hanno scritto all'AD di Almaviva, chiedendo un incontro urgente per affrontare il tema del dumping, condotto dal gruppo, nei confronti degli altri operatori, determinato dagli accordi in deroga al CCNL delle...