Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Ieri, lunedì 9 settembre, si è svolto l'incontro tra le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le Rsu e i rappresentanti dell'azienda Ericsson Italia. La riunione programmata per la verifica e il monitoraggio dell'accordo sottoscritto lo scorso 23 maggio è stata utile per discutere di tutta una serie di temi di interesse per le lavoratrici ed i lavoratori.

In relazione all'accordo di incentivazione all'esodo, l'azienda informa che, alla data odierna, hanno aderito circa 80 lavoratori.
A seguito delle sollecitazioni sindacali circa la mancata erogazione del Tfr da parte dell'azienda ai lavoratori fuoriusciti su base volontaria, Ericsson ha chiarito che trovandosi in condizioni di "incapienza" Inps non ha autorizzato all'anticipazione aziendale delle somme. La liquidazione degli importi di trattamento di fine rapporto maturati dai lavoratori sarà erogato direttamente dall'Istituto di previdenza secondo le tempistiche previste dall'ente, considerato che l'azienda ha ottemperato a tutti i passaggi dovuti.
Sempre in merito all'Inps, l'azienda ha comunicato che è in corso un contenzioso con l'Istituto in relazione alle somme anticipate per la solidarietà del 2013. Nonostante l'accordo fosse stato sottoscritto e regolarmente approvato dal ministero, a distanza di anni l'Inps ha richiesto l'intera somma anticipata dall'azienda ai lavoratori per il trattamento dovuto al contratto di solidarietà.
Infine, Ericsson Italia ha comunicato che, nonostante la rivisitazione e riorganizzazione del modello di smart working voluto e stabilito dalla multinazionale a livello globale, il modello italiano rientra nei parametri stabiliti. Pertanto non subirà mutamenti e rimarrà pertanto in vigore l'accordo in essere.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, nel prendere atto delle informative fornite dall'azienda relativamente al monitoraggio dell'accordo, auspicano che il contenzioso con l'Inps possa risolversi positivamente e che in ogni caso non generi impatti sulle lavoratrici e sui lavoratori di Ericsson Italia.

Roma, 10 settembre 2024

Le Segreterie Nazionali
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Coronavirus, stato d'agitazione e sciopero per la sicurezza nei call center

  13 Marzo 2020   call center tlc salute sicurezza
  Roma, 13 marzo 2020 Dott. Laura Di Raimondo - ASSTEL Dott. Lelio Borgherese - Assocontact Alle Aziende di TLC Oggetto: Stato di agitazione e sciopero per la sicurezza nei call center non sottoposti alla Legge 146/90 per emergenza “Covid19”. Nonostante...

Coronavirus, Segreterie Nazionali chiedono protezioni individuali nelle Tlc

  13 Marzo 2020   tlc salute sicurezza
EMERGENZA COVID19 SETTORE TLC Ribadiamo che il diritto alla comunicazione dei cittadini DEVE essere inscindibilmente legato ad diritto alla sicurezza ed alla salute. Tutti gli interventi che prevedono contatti con la clientela devono essere svolti solo con la mas...

Emittenza. Richiesta informazioni su prevenzione coronavirus

Spett.le CONFINDUSTRIA TV e EMITTENZA PRIVATA C.a. Dott. Francesco Siddi e.p.c. Dott. Piero Manera R.I. OGGETTO: RICHIESTA URGENTE Ai sensi del DPCM del 11/03/2020 siamo a richiederVi comunicazione urgente alle OO.SS. e alle lavoratrici e ai lavoratori, relativa...

Call center. Segreterie Nazionali chiedono telelavoro sulla commessa Inps

  13 Marzo 2020
Roma, 12 marzo 2020 Prof. Pasquale Tridico Presidente INPS Presidente, in un momento così delicato e drammatico nel quale occorre principalmente coniugare la difesa della salute con quella del lavoro e del presidio del servizio, Le chiediamo di sbloccare s...

Emergenza coronavirus nelle Tlc

  13 Marzo 2020
COMUNICATO EMERGENZA COVID19 NELLE TLC Con l'inasprimento delle misure sanitarie chiediamo che tutte le aziende del settore TLC indichino con chiarezza e immediatamente quali settori verranno chiusi in ottemperanza al Decreto e quali continueranno a garantire il se...

Almaviva, al ridicolo non c'è mai fine

  13 Marzo 2020   call center tlc almaviva salute sicurezza
Il paese si dibatte in una crisi senza precedenti e lo scorso 28 febbraio Almaviva scriveva all'ordine dei medici di Milano, DI MILANO, per denunciare un aumento del numero dei certificati medici per malattia. Vergonatevi! Piuttosto assicurate condizioni in linea con...