Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Slc Cgil, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, Snater e Libersind-ConfSal hanno aperto le procedure per indire lo sciopero nazionale dei lavoratori di Rai Way contro la svendita della società del Gruppo Rai che ha la proprietà degli impianti trasmittenti.

I sindacati di categoria rispondono così alle scelte del Consiglio di Amministrazione Rai di cedere parte della proprietà della società pubblica che gestisce la rete trasmittente del servizio pubblico radio televisivo, in ossequio ad una indicazione del Governo avente come unica finalità la copertura economica delle richieste generate dal decreto Irpef convertito in legge 89/2014.

Questo senza alcuna valutazione su misure alternative che gli stessi sindacati negli ultimi incontri erano disposti a mettere in campo.

Il dubbio è che dietro tale operazione ci siano gruppi di potere pronti ad aggiudicarsi un asset prezioso, già interamente convertito al digitale grazie ad un investimento della Rai di 400 milioni di euro, e dall’altra l’interesse a depotenziare e marginalizzare la Rai sul mercato radio televisivo e nella fornitura di servizi legati alla trasmissione di contenuti.

Ci sono mille incognite dietro l’operazione su cui Viale Mazzini sta procedendo in grande fretta. Non si sa se la collocazione in borsa sia legittima (sarebbe utile un pronunciamento di Consob e Agcom in tal senso) nè si sa se le azioni saranno vendute ai cittadini oppure ad aziende che pretenderanno di essere presenti nel nuovo consiglio di amministrazione e quindi di dirigere l’azienda pubblica con fini diversi da quelli indicati nei contratti di servizio.

Per esplicitare la loro contrarietà alla vendita ed avere chiarimenti sul futuro dell’azienda, Slc Cgil, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, Snater e Libersind-ConfSal, contemporaneamente all’apertura delle procedure per lo sciopero, hanno chiesto, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, l’apertura di un tavolo di confronto istituzionale alla presenza dei vertici Rai Way e Rai.

Rai Way è per la Rai un asset fondamentale per veicolare i contenuti, per agire sul mercato e per ottenere nuovamente la concessione di servizio pubblico.

"Vorremmo che le istituzioni, come è accaduto in passato, si prendessero in carico la questione e rispondessero ai lavoratori della Rai e ai cittadini italiani su quale futuro si prospetta per il servizio pubblico radio televisivo. La sensazione è che qualcuno stia decidendo il ridimensionamento della Rai a favore di altri, coprendo tale atto con una consultazione popolare e populistica priva di qualsiasi trasparenza, competenza e logica d’impresa".

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: Comunicato unitario incontro 15-16 novembre 2017

  17 Novembre 2017   Comunicati stampa
Nei giorni 15 e 16 novembre è proseguito il confronto tra le Segreterie Nazionali assieme alla Delegazione Contrattuale e la Direzione del Personale di Rai assistita da Unindustria-Confindustria per il rinnovo del CCL Rai. Rispetto al testo fornito dall’azienda nell...

Almaviva: una sentenza che rende giustizia ai lavoratori

  16 Novembre 2017
“Una sentenza che rende giustizia a quei lavoratori e, forse, potrebbe aiutare a superare una stagione improvvida nella quale le prove di forza ed i ricatti hanno sostituito le corrette relazioni sindacali”. Così in una nota la Cgil nazionale, la Slc Cgil nazionale,  ...

Rai: in legge stabilità rimane irrisolto nodo dell’autonomia del servizio pubblico

  13 Novembre 2017
“La legge di stabilità, per quanto riguarda il servizio pubblico radiotelevisivo e multimediale, identifica le minori entrate da canone rispetto al 2016 (in forza della riduzione della tassa per i privati e della diversa distribuzione delle risorse definite “extraget...

Rai: solidarietà e tutela ai lavoratori aggrediti a Ostia

  8 Novembre 2017
"Esprimiamo piena solidarietà al giornalista Daniele Piervincenzi ed al film maker Edoardo Anselmi, della trasmissione Nemo Nessuno escluso, aggrediti durante lo svolgimento del proprio lavoro da parte di Roberto Spada, oggi a Ostia. Condanniamo quanto avvenuto e chi...

Tlc: Comunicato E-care

  8 Novembre 2017   Comunicati stampa
Si è svolto al Ministero dello Sviluppo, nella giornata del 8 novembre, l’incontro richiesto dalle scriventi OO.SS., con l’azienda ECare, per gli effetti della riduzione della commessa poste in particolare su L’Aquila. Le preoccupazioni da noi espresse sulla sorte d...

Tlc: Comunicato Comdata

  8 Novembre 2017   Comunicati stampa
Nella giornata del 2 novembre u.s. si è svolto presso Assolombarda l’incontro tra Comdata, le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL e il Coordinamento Nazionale delle RSU. In tale incontro l’azienda ci ha comunicato i dati di fattur...