Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

MINI ASPI 2012 ALL’INSEGNA DELL’INIQUITA’
Numerosi lavoratori saltuari dello spettacolo, del cinema e della televisione, si stanno imbattendo in questi giorni nel meccanismo perverso della MiniAspi 2012 che, in base alla legge e ad interpretazioni fornite dall’INPS, produce per alcuni l’effetto di abbattere ben oltre il 20% atteso (anche fino al 90%) l’indennizzo dei periodi non lavorati del 2012.
A parità di giornate lavorate nel 2012, in funzione della mera distribuzione temporale di queste, i trattamenti risultano differenziati in modo abnorme. Si verifica infatti la penalizzazione di coloro che hanno lavorato una o due giornate nella settimana, che viene considerata interamente lavorata, anche se non raggiunge il minimale contributivo.
Difficoltà si trovano perfino nella modulistica (è ormai obbligatorio fare la domanda on line) che non offre gli spazi per la descrizione e la certificazione dei plurimi rapporti di lavoro che i saltuari intrattengono con datori di lavoro differenti, anche nel medesimo periodo di tempo.
Insieme alla CGIL abbiamo sollevato presso l’INPS queste gravi criticità chiedendo una soluzione rapida al problema.
Per quanto riguarda la modulistica on line non adeguata sarebbe sufficiente verificare i dati del lavoratore consultando la sua posizione ENPALS, e comunque fornendo le indicazioni pratiche per “forzare” i limiti del software relativo alla domanda di Mini ASPI 2012.
Per quanto riguarda il calcolo degli importi della Mini Aspi 2012 occorre trovare il modo di perequare la situazione di tutti i lavoratori saltuari, che abbiano lavorato per tredici settimane, ciascuna piena, oppure che abbiano lavorato settantotto giornate diluite in tutte le settimane dell’anno.
Del resto, fin dall’avvio della discussione sui nuovi ammortizzatori sociali, SLC ha segnalato in ogni circostanza la problematicità per i saltuari dello spettacolo, di adottare come base di calcolo la settimana anziché la giornata lavorata.
Se le risposte non dovessero arrivare a tempi brevissimi, sarà necessario chiamare i lavoratori alla mobilitazione, organizzare azioni pubbliche di protesta già a partire dalla prossima settimana.
E’intollerabile che in un quadro già drammatico a causa della crisi, nel quale il lavoro diminuisce e peggiora, l’unica prestazione di sostegno al reddito di cui i lavoratori saltuari dispongono -quella che era l’indennità di disoccupazione a requisiti ridotti, sostituita oggi dalla Mini Aspi- subisca una decurtazione di proporzioni così devastanti.
La Segreteria Nazionale
0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Welfare spettacolo, ministro Poletti condivide necessità tavolo interministeriale

  15 Maggio 2017
"In occasione della tavola rotonda organizzata il 15 u.s. dalla cooperativa Doc Servizi, con il Ministro del Lavoro Poletti, abbiamo presentato in sintesi la ricerca Vita da Artisti - così annuncia Emanuela Bizi, segretaria nazionale Slc Cgil. "Il Ministro ha condiv...

Spettacolo, Bizi (slc cgil): "disservizi INPS (ex ENPALS) un danno enorme per i lavoratori"

  10 Maggio 2017
"Ci scusiamo per il disagio." Ecco la risposta dell'Inps che per l'ennesima volta non accetta una richiesta di agibilità, procedura da esperire obbligatoriamente prima di ogni spettacolo, senza la quale non si può tenere l'evento. Una semplice frase di fronte ad un d...

Fondazioni liriche: ancora una volta lavoratori in piazza

  8 Maggio 2017
Anche oggi i lavoratori delle Fondazioni Liriche sono scesi in piazza. Una manifestazione per dire che la lirica fa parte del patrimonio italiano, per questo hanno abbracciato l'Arena. Il tema della sostenibilità dei teatri va visto guardando non solo al mero equilib...

Indagine "Vita da artista" inchioda istituzioni a loro responsabilità

  4 Maggio 2017
I dati della prima indagine ampia e strutturata, mai realizzata in Italia, sui lavoratori dello spettacolo, cui hanno risposto quasi 4.000 lavoratori a questionari elaborati dalla Fondazione Di Vittorio, e presentati ufficialmente oggi, forniscono al Paese un quadro...

Fondazioni liriche: manifestazione a Verona 8 maggio

  3 Maggio 2017
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Fials Cisal promuovono la seconda giornata di mobilitazione nazionale dei lavoratori/trici delle 14 fondazioni lirico‐sinfoniche in continuità con la manifestazione promossa lo scorso 27 marzo a Firenze, al fine di contrastare gli e...

Spettacolo: tagli al Mibact danneggiano lavoratori del settore

  28 Aprile 2017
"Arrivano i tagli al Mibact ed allo spettacolo dal vivo. Ma nella stessa legge (n. 50 del 24 aprile) si legge dello stanziamento per il solo teatro Eliseo di Roma di due milioni €. Allora sorge spontanea la domanda: quali politiche si fanno in Italia per lo spettacol...