Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Comunicato stampa Slc Cgil

Un testo di legge pericoloso che non mantiene ciò che promette

Lo hanno chiamato Statuto sociale dei lavori nel settore creativo, dello spettacolo e delle arti performative. È il disegno di legge presentato dall’on. Orfini e dal senatore Verducci.

Il testo presentato, però, non rende onore al nome.

Sono molto preoccupanti alcune proposte inserite perché minano i diritti dei lavoratori.

È estremamente pericoloso estendere a tutti i lavoratori autonomi dello spettacolo la possibilità di pagarsi da soli i contributi.

Attualmente, i lavoratori dello spettacolo, anche gli autonomi, possono contare sull’obbligo di veder pagati i propri contributi previdenziali dai commettenti. Questa è una solida salvaguardia del loro potere contrattuale.

Cambiare questa norma, in settore poco incline a rispettare regole e diritti, comporterà il dilagare del ricorso a un tipo di lavoro autonomo ancora più fragile di quello attuale.

Appare maldestro anche il tentativo di definire, con questo disegno di legge, gli ambiti di lavoro per l’autonomia e la subordinazione nel lavoro dello spettacolo. Le misure indicate non sono un deterrente contro gli abusi, anzi aprono una via maestra per scaricare sui lavoratori gli obblighi e le responsabilità che oggi sono chiaramente in capo alle imprese.

Inoltre, allargare a tutto il settore dello spettacolo la possibilità di utilizzare il contratto a termine stagionale e il contratto intermittente rischia di minare definitivamente i diritti dei lavoratori precari di fondazioni e teatri che, da anni, chiedono la stabilizzazione.

Il ricorso a queste due modalità contrattuali, attualmente, è demandato alla contrattazione, che può definire come e dove applicare queste flessibilità.

Ancora una volta, siamo davanti al tentativo di rispondere alla complessità del settore dello spettacolo con scorciatoie che portano ad una erosione dei diritti dei lavoratori.

Ci auguriamo che nel percorso parlamentare si apra una vera discussione sui vari disegni di legge presentati e che, chi ha la responsabilità di decidere, sappia distinguere la tutela dei lavoratori dalle richieste delle imprese che, anche in questi mesi di pandemia, continuano a chiedere misure proprio vantaggio usando il forte disagio che vivono i lavoratori per farsi strada.

Emanuela Bizi SLC CGIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Spettacolo dal vivo: intervento di Emanuela Bizi sulla legge

  28 Novembre 2016
Non parlerò della proposta delle organizzazioni sindacali, il tempo è poco, dico solo che il sistema dello spettacolo ha bisogno di attenzione, e i voucher non sono attenzione ma uno strumento sbagliato rispetto ad una necessità. L'attuale fase storica vede la rinas...

Esercizi cinematografici comunicato unitario su coordinamento 24.11.2016

  28 Novembre 2016   Comunicati stampa
In data 24/11/2016 si è tenuto a Roma il Coordinamento Nazionale Unitario degli Esercizi Cinematografici allo scopo di informare i lavoratori sui lavori del tavolo tecnico e sulla valutazione delle sperimentazioni in atto. Le Segreterie Nazionali hanno relazionato s...

Privati della Cultura: iniziativa sui contributi agli spettacoli dal vivo

  2 Novembre 2016
Privati della Cultura, come (non) funziona il sistema di contribuzione allo spettacolo dal vivo Lunedì 14 novembre alle 17, nel Salone Di Vittorio della Cgil Camera del lavoro metropolitana di Bologna (via Marconi 67/2), si parlerà di come, quando si parla di cult...

Comunicato dell'assemblea dei lavoratori del Teatro comunale di Bologna

  28 Ottobre 2016   Comunicati stampa
I lavoratori del Teatro Comunale di Bologna sono da mesi in mobilitazione contro i licenziamenti (in una situazione peraltro di carenza di organico) e contro la L.160/2016 (che permette il declassamento del Teatro ed attacca i diritti fondamentali del lavoro). Sulle...

Sport: per legge italiana atlete donne non sono professioniste

  25 Ottobre 2016
Si è svolta presso la camera del lavoro di Rimini un'iniziativa della Cgil nazionale sulla situazione dello sport e degli sportivi in Italia. Presenti esponenti di numerose associazioni dilettantistiche, dirigenti nazionali di federazioni sportive allenatori e rappre...

Teatro: per Franceschini obiettivi principali sarebbero risorse e rilancio

  24 Ottobre 2016
"La festa è finita ma sembra che non sia stata la più riuscita. Il Ministro Franceschini ha voluto, sabato 22 ottobre, che i Teatri italiani aprissero gratuitamente ai cittadini, per promuovere ed incentivare la fruizione dello spettacolo dal vivo - dichiara Emanuela...