Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Per il Congresso Uni Global Union in USA la lotta per un’adeguata indennità di discontinuità ai lavoratori dello spettacolo in Italia “si inserisce a pieno titolo nella mobilitazione internazionale di tutti i lavoratori dello spettacolo”

(U.S. Slc Cgil) Filadelfia, 31 agosto – Il sindacato internazionale Uni Global Union assume come proprie le rivendicazioni dei lavoratori italiani dello spettacolo. Lo fa a seguito di un documento presentato da Slc-Cgil e Fistel-Cisl sullo schema di legge approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 28 agosto che introduce, individuando i parametri di accesso, l’indennità di discontinuità per i professionisti del settore.
 
Lungi dal dare una risposta adeguata alle istanze avanzate nel corso dell’ultimo triennio, la sortita del governo ha acceso la polemica di artisti, maestranze e tecnici. Slc-Cgil e Fistel-Cisl hanno quindi rappresentato a livello mondiale le difficoltà del settore, ai 1.200 rappresentanti di Uni Global Union riuniti a Filadelfia (USA) dal 27 al 30 agosto 2023 per il VI Congresso del sindacato internazionale.
 
Uni Global Union rappresenta più di 20 milioni di lavoratrici e lavoratori di 150 paesi del mondo e sostiene il valore di una tutela strutturale ed efficace per il settore dello spettacolo. Nella mozione approvata ieri all'unanimità dal Congresso si afferma che “ancora una volta il Governo italiano si è dimostrato miope, limitandosi a introdurre misure che non garantiscono lo sviluppo della creatività e la tutela del lavoro di qualità nello spettacolo, strumenti di democrazia e pluralismo per ogni Paese.” 
“Questi lavoratori sono impegnati a rivendicare tutele per il lavoro strutturalmente discontinuo e la loro lotta si inserisce a pieno titolo nella mobilitazione internazionale di tutti i lavoratori dello spettacolo” – aggiunge lo statement.
 
Le delegazioni Slc-Cgil e Fistel-Cisl a Filadelfia chiosano: “si tradisce lo spirito con cui è necessario procedere velocemente ad una riforma e si interviene su una platea ridotta, con finanziamenti insufficienti e parametri pensionistici inadeguati. Tutto ciò renderà la misura, così come attualmente congegnata dal governo italiano, un flop.”
 
0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Ammortizzatori sociali e sostegni al reddito nella produzione culturale. Nota tecnica

SLC CGIL territoriali Settore Produzione Culturale – FLS 21 marzo 2020 Oggetto: FIS/Deroga. Per quanto riguarda le specificità legate ai lavoratori intermittenti e quelli che utilizzano il DM 1525 (ti pago solo quando lavori ma ti faccio un contratto a termine...

Ammortizzatori sociali e sostegni al reddito nella produzione culturale. Nota tecnica

SLC CGIL territoriali Settore Produzione Culturale – FLS 21 marzo 2020 Oggetto: FIS/Deroga. Per quanto riguarda le specificità legate ai lavoratori intermittenti e quelli che utilizzano il DM 1525 (ti pago solo quando lavori ma ti faccio un contratto a termine...

Ammortizzatori sociali e sostegni al reddito nella produzione culturale. Nota tecnica

SLC CGIL territoriali Settore Produzione Culturale – FLS 21 marzo 2020 Oggetto: FIS/Deroga. Per quanto riguarda le specificità legate ai lavoratori intermittenti e quelli che utilizzano il DM 1525 (ti pago solo quando lavori ma ti faccio un contratto a termine...

Coronavirus. Maggiori tutele per i lavoratori dello Sport

Roma, 5 marzo 2020 SLC CGIL territoriale Settore Produzione Culturale Oggetto: Covid 19 settore spettacolo e sport. Sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale le nuove disposizioni per arginare l’epidemia di Covid-19, che entrano in vigore da oggi. Oltre...

DL Cura Italia. Guida alle nuove prestazione Inps.

Come contattare l’INPS In questo momento l’INPS ha molti sportelli chiusi, pertanto l’Istituto ha attivato servizi informatici, potenziando i presidi territoriali. E’ comunque opportuno munirsi di PIN. Chi non ce l’ha lo può richiedere. I servizi sono i seguent...

Spettacolo. Nuove misure introdotte dal DL Cura Italia

Il decreto “Cura Italia” introduce alcune novità su strumenti esistenti, e altre che fino ad oggi non c’erano. E’ un primo decreto al quale seguirà un altro nel mese di aprile. Per la prima volta si individua un sostegno specifico per il settore dello spettacolo, ...