Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

Oggi è stata straordinaria la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori postali allo sciopero generale indetto da SLC CGIL Slp CISL Failp- Cisal Sailp-Confsal e Ugl Comunicazioni.

In tutte le piazze italiane migliaia di lavoratrici e lavoratori hanno manifestato la propria contrarietà al progetto insensato di totale privatizzazione della più grande azienda di servizi del Paese.
Un progetto perseguito da questo Governo nonostante l'evidenza della totale antieconomicità della   dismissione di azioni di Poste da parte dello Stato e l'evanescente e marginale contributo alla riduzione del debito pubblico conseguente alla vendita.

Lo stato rinuncia a sviluppare ulteriormente e a detenere il controllo di un'azienda sana, redditiva e strategica per il Paese: i lavoratori e le lavoratrici manifestano senza tentennamenti la loro ragionata e ragionevole contrarietà e chiedono il ritiro del Decreto della presidenza del consiglio dei ministri che dispone la privatizzazione.

E, nel farlo, chiedono contestualmente al management dell'azienda di dare gambe al piano industriale presentato due anni fa, che prevedeva investimenti e sviluppo anche del segmento logistico,  efficienza nello svolgimento del servizio universale  ed un rafforzamento del presidio del servizio postale nelle grandi aree metropolitane.
È ora infatti di ridare efficacia al servizio di distribuzione di pacchi e corrispondenza e di sfruttare le enormi potenzialità dell'infrastruttura materiale e delle competenze professionali che Poste ha.

Lo chiedono dalle piazze d'Italia lavoratrici e lavoratori che hanno ben chiara la vocazione industriale , di mercato ma anche sociale dell'azienda e non sono intenzionati a rassegnarsi al declino del servizio di distribuzione, alla contrazione costante del servizio universale  ed alla sempre più spinta connotazione "bancaria" dell'azienda.

Lo sciopero generale è solo una tappa della lunga mobilitazione che coinvolge da mesi le lavoratrici ed i lavoratori.
Ora ci aspettiamo che le forze parlamentari che hanno ascoltato a Luglio le posizioni del sindacato contro la privatizzazione si riapproprino del ruolo di tutela del "patrimonio" pubblico e di garanti del diritto dei cittadini ad un servizio universale di eccellenza.
E parimenti ci aspettiamo che il management aziendale agisca  coerentemente con le proposizioni del piano industriale e dimostri il dovuto rispetto per le lavoratrici ed i lavoratori che rappresentano un patrimonio di professionalità irrinunciabile per l'azienda.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Servizi postali, siglata l'ipotesi di rinnovo del contratto

  15 Novembre 2023   servizi postali
Di Ceglie: "Superata la soglia di 9 euro lordi. In attesa della legge, la contrattazione paga" Finalmente, dopo anni di attesa, è stata sottoscritta in data odierna tra Sindacato e organizzazioni datoriali l’ipotesi di rinnovo del CCNL per le imprese private operanti...

Poste Italiane, privatizzazione miope

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO CGIL NAZIONALE – SLC CGIL Poste: Cgil e Slc Cgil, “Privatizzazione miope che, se confermata, sarebbe un danno per il Paese” Roma, 9 novembre - “Scelte miopi che tradiscono le promesse di questa maggioranza di governo, contraddicendo l’annu...

Poste: una tantum ai dipendenti è riconoscimento dei sacrifici in fase Covid

Poste: Slc Cgil, ‘Ok per risultati, ma una tantum è anche riconoscimento sacrificio lavoratori in fase Covid’ Necessario aumentare minimi tabellari nel rinnovo prossimo contratto (U.S. Slc Cgil) Roma, 7 ott - “Il bonus una tantum di mille euro ai dipendenti di Poste...

Cgil e Slc: no a privatizzazioni, tutelare asset strategici del Paese

Comunicato congiunto Cgil e Slc-Cgil Roma, 16 ottobre – “In una fase in cui sarebbe urgente intervenire per costruire politiche industriali e di sviluppo in grado di rilanciare il sistema industriale e con esso l’occupazione e l’economia, si pensa invece a ricette sb...

Poste Italiane, raggiunto l'accordo sul lavoro agile

  15 Settembre 2023   poste italiane servizi postali
Al termine di un intenso e non facile confronto, questo pomeriggio è stato siglato l’accordo sul Lavoro Agile, che avrà validità fino al 31 dicembre 2024. Nella fase iniziale della trattativa, abbiamo respinto con forza le pressanti richieste dell’Azienda di ridurr...

Elezioni RSU/RLS Poste Italiane, SLC CGIL secondo sindacato

  31 Marzo 2023   poste italiane servizi postali
ELEZIONI RSU/RLS POSTE ITALIANE: SLC CGIL SECONDO SINDACATO DEL GRUPPO, PRIMO IN POSTE VITA Il dato politico rilevante: Slc Cgil unica organizzazione ad avere un riscontro tra preferenze e iscritti Lo scorso 28 e 29 marzo si sono tenute le elezioni per il rinnovo d...