Dr. Salvatore Cocchiaro
Risorse Umane e Org.ne – R.I.
Poste Italiane S.p.A.
Viale Europa,175
00144 Roma
Roma, 01 Agosto 2020
Oggetto: consegna corrispondenza a firma
La mancata proroga da parte del Governo delle disposizioni che consentivano il rilascio dell’avviso da parte del portalettere per la consegna degli oggetti a firma genera non pochi problemi.
Le nuove disposizioni aziendali, che troveranno applicazione a partire da lunedì prossimo, di fatto mettono a rischio la tutela degli operatori rispetto a possibili contagi.
Siamo consapevoli che in assenza di ripensamenti da parte del Governo, anche se lo stato di emergenza è stato prorogato, la ripresa dell’attività deve essere gestita al meglio nell’interesse del servizio e quindi della clientela.
Ciò non toglie che la tutela dei lavoratori viene prima di tutto.
Per questa ragione riteniamo si debbano apportare ulteriori accorgimenti alle ultime direttive.
Non si può prescindere dalla fornitura di guanti usa e getta e igienizzante personale, di prodotti che consentano la sanificazione degli strumenti di lavoro e l’obbligo della mascherina da parte dei destinatari.
Quest’ultima si rende necessaria poiché nell’effettuare la consegna non viene garantita la distanza di sicurezza personale di un metro.
Quanto richiesto assume carattere di urgenza per evitare il propagarsi di ulteriori contagi che già investono con numeri preoccupanti diverse realtà del paese.
Cordiali saluti
LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLP- CISL SLC- CGIL UILPOSTE-UIL FAILP-CISAL CONFSAL COM FNC – UGL COM.NI
M.Campus N. Di Ceglie C. Solfaroli W. De Candiziis R. Gallotta S.Muscarella