Apprendiamo in questi giorni che alcune aziende stanno consegnando ai lavoratori una lettera in cui spiegano che il nuovo articolo 24 bis, secondo il quale quando un soggetto effettua una chiamata verso un call-center o la riceve da un call-center deve essere informato preliminarmente sul Paese in cui l'operatore con cui parla è fisicamente collocato,è inteso come l’obbligo in capo all’operatore di dichiarare da dove chiama o risponde, e che quindi l’eventuale mancato rispetto sarà considerato “gravissimo inadempimento degli obblighi legali e contrattuali, con ogni opportuna conseguenza di carattere disciplinare e risarcitorio”.
La normativa, nata per sanzionare le aziende che portano l’attività all’estero e quindi per difendere i lavoratori dalle delocalizzazioni, è diventata così nuovo strumento disciplinare.
Perché se le Autorità multano un’azienda inadempiente, vuoi che non siano sempre e solo i lavoratori a pagare?
Viene da chiedersi se era questo che intendeva il Governo quando si è fatto paladino della lotta alla delocalizzazione selvaggia nel settore.
Di sicuro questo è quello che succede quando i dubbi delle Organizzazioni Sindacali sull’efficacia di certi provvedimenti vengono costantemente ignorati e le condizioni di un settore delicato e complesso come quello dei call center ridotti a spot elettorali.
Chiediamo alle aziende di ritirare immediatamente le comunicazioni in questione e di applicare la normativa organizzando il lavoro in modo che eventuali violazioni non siano fatte ricadere sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori.
Allo stesso tempo chiediamo al Governo regole veramente efficaci che permettano uno sviluppo sano del settore.
La Segreteria Nazionale di SLC-CGIL
Tlc: comunicato su art. 24bis nei call center
powered by social2s
TUTTE LE NOTIZIE
Call center Poste Italiane, clausola sociale per tutto il perimetro occupazionale del Lotto Delta
18 Novembre 2021
CLAUSOLA SOCIALE POSTE ITALIANE LOTTO DELTA – Roma e Crotone Sottoscritto accordo con System House per la salvaguardia dell’intero perimetro
In data odierna si è svolto l'incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom...
Richiesta d'incontro urgente all'a.d. Rai Fuortes e alla sottosegretaria al Mise Ascani
15 Novembre 2021
Alla Sottosegretaria Ministero Sviluppo Economico On.le Anna Ascani,
e p.c. Al Ministro dello Sviluppo Economico On.le Giancarlo Giorgetti
All’Amministratore Delegato di RAI SPA Dott. Carlo Fuortes
OGGETTO: RICHIESTA URGENTE D’INCONTRO SU RISCOSSIONE C...
Clausola sociale CoopVoce - Primo incontro con Transcom
12 Novembre 2021
Nell'ambito della gestione della clausola sociale relativa alla commessa Coopvoce si è svolto nella giornata di ieri il primo incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e le aziende Transcom in qualità di subentrante e Cu...
Cambio commessa Call center AdER, condizioni inaccettabili!
11 Novembre 2021
Nella giornata del 10 novembre 2021 si è svolto il secondo incontro tra le Segreterie Nazionali e Territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, la delegazione delle RSU/RSA, i dirigenti dell'azienda interessata dal Cambio di Appalto della commessa ADER...
Rete unica: apertura immediata del confronto o mobilitazione
11 Novembre 2021
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL: Stessa proattività dimostrata dal MISE sul calcio venga applicata all'apertura immediata del confronto sulla rete unica
Dobbiamo davvero complimentarci per la solerzia con la quale il Ministro Giancarlo Giorgetti e la Sottosegreta...
Call center Enel, primo incontro sul cambio di appalto da Abramo a Comdata
10 Novembre 2021
CLAUSOLA SOCIALE DISTRIBUZIONE E – PRIMO INCONTRO
Nell'ambito della gestione della clausola sociale relativa alla commessa Enel-Distribuzione S.p.A., si è svolto oggi il primo incontro tra le Segreterie Nazionali e Territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Ui...