Apprendiamo in questi giorni che alcune aziende stanno consegnando ai lavoratori una lettera in cui spiegano che il nuovo articolo 24 bis, secondo il quale quando un soggetto effettua una chiamata verso un call-center o la riceve da un call-center deve essere informato preliminarmente sul Paese in cui l'operatore con cui parla è fisicamente collocato,è inteso come l’obbligo in capo all’operatore di dichiarare da dove chiama o risponde, e che quindi l’eventuale mancato rispetto sarà considerato “gravissimo inadempimento degli obblighi legali e contrattuali, con ogni opportuna conseguenza di carattere disciplinare e risarcitorio”.
La normativa, nata per sanzionare le aziende che portano l’attività all’estero e quindi per difendere i lavoratori dalle delocalizzazioni, è diventata così nuovo strumento disciplinare.
Perché se le Autorità multano un’azienda inadempiente, vuoi che non siano sempre e solo i lavoratori a pagare?
Viene da chiedersi se era questo che intendeva il Governo quando si è fatto paladino della lotta alla delocalizzazione selvaggia nel settore.
Di sicuro questo è quello che succede quando i dubbi delle Organizzazioni Sindacali sull’efficacia di certi provvedimenti vengono costantemente ignorati e le condizioni di un settore delicato e complesso come quello dei call center ridotti a spot elettorali.
Chiediamo alle aziende di ritirare immediatamente le comunicazioni in questione e di applicare la normativa organizzando il lavoro in modo che eventuali violazioni non siano fatte ricadere sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori.
Allo stesso tempo chiediamo al Governo regole veramente efficaci che permettano uno sviluppo sano del settore.
La Segreteria Nazionale di SLC-CGIL
Tlc: comunicato su art. 24bis nei call center
powered by social2s
TUTTE LE NOTIZIE
Clausola Coop Voce, sottoscritto accordo con Transcom
7 Dicembre 2021
Lo scorso 3 dicembre si sono riuniti le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le RSU, l’azienda uscente Cds e l’azienda subentrante Transcom per discutere la clausola sociale relativamente alle attività di customer di CoopVoce.
A...
Linkem, cessione ramo d’azienda Hospitality ad Aetherna
7 Dicembre 2021
Lo scorso 6 dicembre si è svolto l'incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL ed i rappresentanti delle aziende Linkem ed Aetherna al fine di effettuare l’esame congiunto relativo alla procedura di trasferimento di ramo d...
Wind 3, incontro 6 dicembre 2021
7 Dicembre 2021
Nella mattinata del 6 dicembre 2021 si sono incontrate, in modalità da remoto, le Segreterie Nazionali e Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, congiuntamente alla delegazione nazionale delle RSU, con la Direzione di Wind3 per l’esame congiunto richiesto in...
Risposta delle OO.SS. alla convocazione Rai del 13 - 14 dicembre
3 Dicembre 2021
Al direttore
Al direttore HR RAI Dott. Felice Ventura
Al Dott. Marco Anastasia
E p.c. Unindustria
C.a. Dott. Davide Delli Iaconi
Oggetto: Vostra convocazione del 13 e 14 dicembre
In merito a quanto in oggetto le scriventi Segreterie Nazionali, nel c...
Rai, la beffa degli esodi incentivati a danno di chi lavora
3 Dicembre 2021
RAI: INCENTIVAZIONE VOLONTARIA ALL’ESODO PIÙ SOLDI PER CHI VA IN PENSIONE, MENO SOLDI IN BUSTA PAGA PER CHI LAVORA
Le mosse dell’Azienda in questi ultimi giorni possono essere sintetizzate così: un abbozzo di Piano Industriale ricalcato da quello di Salini, con u...
Tim, il documento dei sindacati ai ministri Giorgetti e Colao
2 Dicembre 2021
Alla C.A. Ministro per l’innovazione tecnologica e la transazione digitale Dott. Vittorio Colao
Alla C.A. Ministro dello Sviluppo Economico On. Giancarlo Giorgetti
Alla C.A. Sottosegretario MISE con deleghe sulla banda ultralarga, sulle telecomunicazioni, sul dig...