Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Ugl-Comunicazione e Libersind Conf.Sal rilanciano, in una nota congiunta, quanto riportato da un articolo di una testata on line sull’intervento del Consigliere di Amministrazione della Rai, Riccardo Laganà, sul fallimento progettuale ed economico delle regie IP (Internet Protocol): su tale scelta “tecnologica” i sindacati si erano già espressi negativamente nel novembre 2018 dopo avere raccolto insistenti denunce dei lavoratori preoccuparti dai ripetuti e inspiegabili “crash” del nuovo sistema.
“Il tema era stato sottoposto sia all’AD Salini negli incontri successivi alla pubblicazione del comunicato che al nuovo direttore del personale, Felice Ventura, nell’incontro del 21 giugno.”
“Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Ugl-Comunicazione e Libersind Conf.Sal ribadiscono pertanto, in una fase delicatissima di trasformazione dell’azienda e di attuazione del nuovo Piano Industriale, quanto sia indispensabile una corretta valutazione degli atti e delle scelte da parte del gruppo dirigente – conclude la nota. La Rai non può permettersi errori nelle scelte di cambiamento tecnologico e di indirizzo di spesa.”