Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

COMUNICATO SINDACALE COMDATA

Comdata, spinta dalla spasmodica ricerca del recupero di produttività ad ogni costo continua a prodigarsi in innovazioni sperimentali sempre più discutibili. Oltre ad una gestione dell'emergenza Covid nelle sue varie fasi troppo spesso caratterizzata dalla unilateralità (gestione fis/malattia, rientri in azienda, ...) ora, dopo aver fatto saltare il tavolo sindacale per la solita rigidità che caratterizza questa azienda da qualche tempo, lancia il primo "premio di risultato" aziendale. Un premio di risultato si fa per dire...trattandosi di in atto unilaterale, stiamo parlando di una "canvass" generalizzata che non avrà diritto neanche alla defiscalizzazione prevista dalla legge.

Come SLC CGIL abbiamo sempre confermato, in ogni sede, la nostra disponibilità a traguardare un accordo sindacale sul premio di risultato che dia il giusto riconoscimento economico alle lavoratrici ed ai lavoratori per il lavoro svolto con abnegazione e professionalità. Un premio che sapesse riconoscere e premiare la produttività raggiunta e l'apporto dei lavoratori. Peccato che Comdata abbia sempre proposto meccanismi che assomigliano di più ad una corsa ad ostacoli piuttosto che un PdR.

Meccanismi farraginosi, difficili da spiegare e con una forte componente di unilateralità nel valutare gli obiettivi. Un meccanismo che aveva nella "pista" che valorizza le presenze la massima forma di rigidità: o scegliete un meccanismo con soglie rigide e fortemente penalizzanti o un meccanismo che valorizzi la presenza effettiva senza però sterilizzare voci quali la maternità obbligatoria, la L.104, i day hospital oncologici, almeno un grande evento di assenza per malattia.

Insomma, tutt’altro rispetto a quanto richiesta da SLC CGIL: regole chiare, obiettivi accessibili, e soprattutto senza "trabochetti" e "tagliole" che rischiano di non rendere concretamente traguardabile quel premio.

Anche sul tema della produttività la posizione aziendale si distingue per ossessiva rigidità.

La SLC CGIL, ma in generale tutto il sindacato confederale, non si è mai sottratta ad un confronto sul tema, nel merito e con pragmatismo. Purtroppo in Comdata sta invece prevalendo una impostazione poco duttile, che riassume la produttività solo e soltanto in un mero aumento dei pezzi prodotti, con evidenti ricadute sul clima aziendale, che sempre più spesso ricorda quello delle catene di montaggio degli anni 60.

Un approccio sbagliato, tendenzialmente controproducente e che finisce per generare disaffezione e una strisciante conflittualità...l'esatto contrario delle condizioni che generano invece miglioramenti nei processi.

La si smetta una buona volta di raccontare la favoletta dell'azienda buona che vuole regalare soldi ai lavoratori (la stessa azienda che per tre anni non ha pagato il pdr!?).

Si cambi registro in azienda e si investa su un sistema di relazioni stabili sia sui territori che a livello nazionale, riscoprendo il senso ed il valore delle trattative come luogo di mediazione e di incontro ma, soprattutto, si smetta di considerare le persone "polli da batteria".

Roma, 22 Settembre 2020.

La Segreteria Nazionale SLC CGIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai condannata per condotta antisindacale

  14 Marzo 2022   rai emittenza raiway
TGR RAI, AZIENDA RIFLETTA SULLA CONDANNA PER CONDOTTA ANTISINDACALE L'accoglimento da parte del tribunale di Roma del ricorso per condotta antisindacale presentato dall'Usigrai contro la RAI per la chiusura dell'ultima edizione dei Tgr ribadisce un fatto semplice: ...

Call center INPS, internalizzazione al ribasso

  14 Marzo 2022   comdata call center tlc
Giovedì 10 marzo 2022 le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL e INPS Servizi sono state audite dalla Commissione Lavoro della Camera in merito al processo di internalizzazione delle attività INPS. Nel corso dell’incontro le OO.SS. hanno dichiarat...

CCL Rai, la SLC CGIL non firma l'ipotesi di rinnovo. Ecco perché

  9 Marzo 2022   rai emittenza raiway broadcasting
LE RAGIONI DEL NOSTRO NO ALLA FIRMA DEL CCL RAI Nella giornata di oggi si è consumata una pagina grave nella storia delle Relazioni Industriali di RAI, dove, per la prima volta da diversi anni a questa parte, l’Ipotesi di rinnovo del Contratto Collettivo di lavoro...

Rai Way, un grave errore avallare la vendita

  8 Marzo 2022   rai emittenza raiway broadcasting
La scelta del Governo di consentire alla RAI di vendere la proprietà di RAI Way, la società controllata proprietaria dell'infrastruttura trasmissiva del segnale, è sbagliata nel metodo e nel merito. Nel metodo, perché avviene "a freddo" attraverso la firma di un De...

Tim, ecco perché lotteremo contro il nuovo piano industriale

  7 Marzo 2022   tim tlc telecom
Con la presentazione del Piano di impresa 2022/2024 i vertici del Gruppo TIM hanno definitivamente scelto di imboccare la strada della “DEMOLIZIONE” del Gruppo SIP-TELECOM oggi TIM, erede dell’ex monopolista. Il piano prevede la nascita di una società di rete ed un...

Comdata/Network, richiesta d'incontro urgente a INPS

  7 Marzo 2022   comdata call center tlc
  Nella giornata di ieri la RTI Comdata/Network ha comunicato alle scriventi Segreterie Nazionali la decisione di INPS, legata a motivi di budget, di applicare da alcuni giorni il cap delle chiamate in entrata (limitatore di chiamate), previsto dal contratto c...