Accordo Asstel – Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil per i lavoratori del settore outbound.
In data 28 ottobre 2020 è stato sottoscritto l’accordo tra le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil ed Asstel per la regolamentazione e l’adeguamento economico per le lavoratrici ed i lavoratori con contratto co.co.co. operanti sulle attività outbound.
L’accordo traguarda a partire dal 1 novembre il riconoscimento del 100% della retribuzione con riferimento al livello 2 del CCNL delle Telecomunicazioni, prevedendo l’adeguamento automatico ogni qual volta saranno rivisti i minimi tabellari in fase di rinnovo di contratto.
Le parti, nel confermare l’insieme di regole precedentemente stabilite, hanno condiviso l’introduzione dell’utilizzo di strumentazioni che favoriscano e consolidino forme di lavoro da remoto. Al fine di dare certezza della retribuzione, e regolamentare il settore evitando fenomeni di dumping prevista, inoltre, una franchigia di 6 minuti relativa alle attività preparatorie e di “after call work”.
La sottoscrizione di questo accordo rappresenta il punto di arrivo di un percorso di dignità partito nel 2013, nel quale le parti hanno inteso dare regole e salario certo a migliaia di lavoratrici e lavoratori operanti nel comparto del teleselling, telemarketing, recupero crediti.
Un esempio di contrattazione inclusiva che ha ricondotto, 7 anni fa, nell’alveo del contratto collettivo nazionale delle telecomunicazioni migliaia di lavoratrici e lavoratori con contratti di natura parasubordinata.
Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, auspicano che si possa avviare un percorso di confronto, con il coinvolgimento delle committenti e delle istituzioni, che possa garantire la sostenibilità economica complessiva di un settore ove troppo spesso insistono aree “grigie” o di vera e propria illegalità che spesso hanno lambito anche aziende del settore delle telecomunicazioni.
Roma 29 ottobre 2020
Le Segreterie nazionali
SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL