Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Nella giornata del 17 maggio 2024, alla presenza delle Segreterie Nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, insieme alle Strutture territoriali e Rsu, si è tenuto il primo incontro per la clausola sociale del servizio Iren con la presenza di Konecta (azienda uscente) e le aziende Tecnocall e Mediacom (Rti entrante).
Il processo di clausola sociale, già ampiamente rodato nel corso di questi anni, dovrà essere rispettato anche per le 123 lavoratrici e lavoratori di Asti e per i 7 tra lavoratrici e lavoratori di Padova.
Su questo punto le Segreterie Nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil hanno richiesto massima attenzione con il conforto dell’art.53 del CCNL Telecomunicazioni per quanto concerne la continuità territoriale, la parità normativa ed economica del personale interessato.
Proprio su quanto riportato la preoccupazione delle OO.SS. si è concentrata sulla comunicazione che Tecnocall ha notificato la disdetta con la contestuale applicazione di un nuovo contratto, a partire dal 1° agosto 2024.
Come Segreterie Nazionali abbiamo respinto tale proposta, ribadendo che si proceda anche per Tecnocall in continuità, a partire dall’applicazione contrattuale TLC, almeno per l’intera durata della commessa (36 mesi). Questo sarà un elemento fondamentale per la chiusura di un accordo condiviso.
In merito alla situazione presentata, evidenziamo ulteriori discrasie, poiché le due aziende aggiudicatarie, nella misura del 51% Mediacom e 49% Tecnocall, a loro volta suddividerebbero ulteriormente il personale oggetto della commessa, lasciando gli stessi lavoratori a destini futuri diversi in base al contratto eventualmente applicato in Tecnocall.
Nel ribadire che la richiesta sindacale, nella sua semplicità, è un caposaldo che deve consegnare al personale coinvolto nel processo di clausola una certezza rispetto al futuro trattamento contrattuale che non può prevedere soluzioni differenti dal CCNL TLC, si è aggiornato l’incontro al prossimo 24 maggio.

Roma, 17 maggio 2024

Le Segreterie Nazionali
Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Comdata: Comunicato incontro 14 novembre

  20 Novembre 2018   comdata
Il giorno 14 novembre u.s. si è tenuto in Assolombarda Milano un incontro tra Azienda e le Segreterie Nazionali Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil unitamente al Coordinamento Nazionale RSU. Oltre ad una illustrazione generale della situazione di Comdata nel suo comple...

Visiant Next: Comunicato incontro 19 novembre

  20 Novembre 2018   tlc
Il 19 novembre si è svolto in Unindustria Roma il terzo incontro tra Visiant Next e le Segreterie nazionali e territoriali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Ugl Telecomunicazioni unitamente alle RSU dei vari siti aziendali, presente anche il committente Fastweb, ...

Emittenza privata: Comunicato Fondi di sostegno

  16 Novembre 2018   emittenza
Nelle ultime settimane sta prendendo sempre più corpo la volontà di esponenti della maggioranza di governo di abolire il fondo a sostegno della piccola emittenza locale e di riformare pesantemente l’attuale legge sull’editoria. Entrambi questi fondi negli ultimi anni...

Tim: Confermare reggenza Presidente e aprire confronto

  16 Novembre 2018   tim tlc telecom
Il lungo conflitto tra i maggiori azionisti di TIM, culminato con la rimozione dell’AD, conferma una condizione di profonda instabilità nell’assetto proprietario che da tempo è uno dei mali oscuri che stanno affossando la Società", così dichiarano in una nota congiun...

Rai: Comunicato unitario incontro con AD

  16 Novembre 2018   rai
Il giorno 16 novembre si sono incontrate, a seguito della richiesta pervenuta il 30 ottobre u.s., Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, UGL Informazione, Libersind-ConfSal con l’Amministratore De-legato RAI Fabrizio Salini. I punti di merito del confronto illustrati da...

Tlc: 22 novembre presidio al Mise di lavoratori Tim e filiera Tlc

  15 Novembre 2018   tim tlc
Gli ultimi mesi stanno delineando un quadro estremamente preoccupante per l’intera filiera delle TLC nel nostro Paese: la situazione di totale sbando in cui versa il gruppo Tim, gli effetti di scelte regolatorie sbagliate che hanno prodotto una caduta della marginali...