Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

COMUNICATO TSC

Continuano ad arrivarci segnalazioni da alcuni siti di direttori e manager che, alle domande dei lavoratori di conoscere il piano aziendale per la ripresa delle attività, addossano alle OO.SS., per la non condivisione del protocollo anti Covid 19, le mancate riaperture. Invitando gli stessi lavoratori a manifestare il loro dissenso verso la posizione sindacale, unitariamente espressa ai vari livelli della struttura, anche con la raccolta firme.

Diffidiamo i suddetti soggetti dal perpetrare in tali iniziative, che verranno da noi considerate attività antisindacali, e per tali denunciate alle autorità competenti, ritenendo oggettivamente responsabile anche l’azienda.

Ricordiamo, se è necessario, che il Sindacato si è sempre reso disponibile a discutere e condividere un protocollo che, in previsione delle riaperture delle sale, potesse prevedere le misure necessarie a garantire la salute dei lavoratori e del pubblico, nel rispetto però delle disposizioni di legge e del CCNL. In particolare abbiamo chiesto a TSC che il protocollo venisse condiviso con gli RLS, che fossero previsti nei capitolati di appalto gli interventi di pulizia e sanificazione prima dell’igienizzazione e che tali interventi non possono essere fatti da personale interno adibito anche ad altri servizi (sbigliettamento, food, ecc.)

Il tentativo, più volte fatto da parte di TSC, di rivedere le declaratorie proponendo attività aggiuntive, specifiche del livello A o delle ditte esterne, per i livelli superiori, è una inaccettabile imposizione ed una grave inadempienza contrattuale.

Le OO.SS. non possono sottoscrivere accordi che, in deroga al CCNL, penalizzino i lavoratori dal punto di vista professionale determinandone di fatto il demansionamento.

Invitiamo tutti i lavoratori a segnalarci qualsiasi azione tendente, attraverso pressioni di vario tipo, ad ottenere consenso verso l’espletamento di attività non previste dal CCNL e che potrebbero mettere a rischio la salute dei lavoratori.

Roma, 2 luglio 2020

Le Segreterie nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Spettacolo: comma legge stabilità danneggia musicisti e attori

  5 Dicembre 2017
“Un comma della legge di stabilità consegnerà definitivamente il settore dello spettacolo all’irregolarità, nonostante i dati della ricerca Vita d’artisti promossa da Slc Cgil, rilevino una realtà devastante per gli artisti (i musicisti lavorano in nero nel 50% dei c...

Diritto Autore: inopportuno e dannoso appello dell’Antitrust

  28 Novembre 2017
"L’Antitrust interviene a gamba tesa nel delicato dibattito sulla liberalizzazione della gestione del diritto d’autore. Stupisce come un’istituzione che dovrebbe “regolare”, riduca a poche righe un dibattito che va avanti da mesi sulla particolare natura del diritto...

Spettacolo: consegnate migliaia di firme a Mattarella per spettacolo dal vivo e lirica

  21 Novembre 2017
[caption id="" align="aligncenter" width="476"] Emanuela Bizi e Fabio Scurpa del Sindacato Lavoratori Comunicazione Cgil[/caption] Oggi le Organizzazioni Sindacali di SLC CGIL, FISTEL CISEL, UILCOM UIL e FIALS CISAL hanno consegnato al Presidente della Repubblica mi...

Diritto Autore: nessun diritto solo business

  7 Novembre 2017
“Il testo dell’articolo 19 del Decreto Legge n. 148 del 16 ottobre 2017, così come le successive proposte di modifica tramite emendamento - che aprono la gestione dei diritti di autore ad altri organismi di gestione collettiva oltre alla SIAE, senza prevedere una nuo...

Ippica: accordo Trenno

  27 Ottobre 2017
In allegato l’accordo raggiunto  il 25 ottobre. La procedura  di riduzione di personale aperta dalla Società Trenno  il 21 marzo 2017 si conclude lunedì 30 con la formalizzazione al ministero del Lavoro senza licenziamenti. Scarica il verbale: verbale accordo 25 ott...

Diritto d’autore: si stralci l’art. 19 del D.L. n. 148/2017

  20 Ottobre 2017
"Siamo alle solite. Un decreto legge, attualmente in fase di riconversione, scritto sotto la spinta di mesi di dichiarazioni ideologiche, pro o contro il mercato,  confondendo in modo strumentale le funzioni con il funzionamento dell’ente pubblico SIAE, rischia di fa...