Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

L'incontro odierno con Federgioco e FIPE, ha visto la presenza di SLC-CGIL, UILCOM-UIL, UGL-Terziario, e l’assenza per noi pretestuosa e ingiustificata, della FISASCAT/CISL e di altre OO.SS. autonome, pur se firmatarie della richiesta d’incontro.
L’appuntamento negoziale, ha rappresentato in concreto l’avvio della trattativa per la ipotetica stesura del CCNL Case da Gioco.
Il confronto, ha registrato la volontà di esperire un concreto e produttivo confronto, con le parti datoriali, alle quali va dato atto di essersi presentate con estrema compattezza, esprimendo le loro prioritarie linee di indirizzo fondamentali così riassumibili:

  • Tutti i precedenti tentativi di portare a sintesi in un unico strumento Contrattuale, le diverse esperienze negoziali aziendali, sono fallite nel corso degli anni. Oggi diversamente Federgioco sostiene che pur non essendoci più le condizioni per una equiparazione verso l'alto degli accordi Aziendali delle quattro Case da Gioco, si può delineare un percorso importante per definire un equilibrato Contratto unico Nazionale normativo ed economico, assolutamente non finalizzato all’abbattimento dei costi.
  • La presa d’atto che è urgente modificare un sistema “imprenditoriale” distorto in quanto caratterizzato da contiguità di queste Aziende con il sistema politico locale rivelatasi negativa e non più rispondente ad una tenuta e un rilancio delle stesse rimarcando invece la necessità di fare impresa.

La parte sindacale, ha dichiarato la volontà al confronto serrato, più che mai imposto dalle critiche condizioni in cui si trova un segmento del Settore Gioco ( Gioco Giocato) al quale mancano fondamentali condizioni di sostegno di cui il CCNL ne è uno dei cardini portanti, sia per acquisire autorevolezza istituzionale che leva di rilancio imprenditoriale.
Le scriventi organizzazioni Sindacali hanno pertanto ribadito nell’ottica di un Contratto Settoriale i seguenti punti:

  • Disponibilità a ricercare elementi di razionalizzazione, non di abbattimento dei costi con la salvaguardia dei diritti acquisiti;
  • Salvaguardia della qualità dell' offerta attraverso la valorizzazione della qualità professionale con un’ impulso alla formazione dedicata;
  • Definizione di un Contratto Collettivo Nazionale, che rappresenti una strumentazione di lavoro dinamico e capace di governare il processo di trasformazione in atto;

Le Parti hanno condiviso una serie di punti in dettaglio riportati nel verbale di incontro tra i quali l’avvio di riunioni tematiche partendo l’8 luglio con l’incontro sulla classificazione del personale, l’immediata applicazione del nuovo CCNL per i nuovi assunti mentre le specificità aziendali, troveranno sede legittima nel Contratto Aziendale, a salvaguardia e tutela dei trattamenti e diritti acquisiti, per i lavoratori in essere, che dovrà trovare traduzione al II livello di contrattazione attraverso accordi appositi definiti di armonizzazione.
Siamo altresì convinti che in un percorso chiaro e trasparente come quello avviato con l’apertura del confronto tra le parti sociali, le eventuali differenze di merito, reali e non pretestuose, debbano trovare nel tavolo negoziale il luogo deputato per formalizzare gli articolati contributi di tutte le OO.SS. rappresentative del Settore, comunque finalizzati a ricercare l’intesa per la realizzazione del primo CCNL delle quattro Case da Gioco.
Noi siamo impegnati per questo obiettivo, stare fuori dal confronto per salvaguardare posizioni di rendita, non è produttivo in quanto non aiuta il trovare soluzioni rispetto allo stato di crisi che attraversa il Settore.

Scarica il verbale: Verbale incontro oo ss 17 06 2014 Federgioco

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Spettacolo: comma legge stabilità danneggia musicisti e attori

  5 Dicembre 2017
“Un comma della legge di stabilità consegnerà definitivamente il settore dello spettacolo all’irregolarità, nonostante i dati della ricerca Vita d’artisti promossa da Slc Cgil, rilevino una realtà devastante per gli artisti (i musicisti lavorano in nero nel 50% dei c...

Diritto Autore: inopportuno e dannoso appello dell’Antitrust

  28 Novembre 2017
"L’Antitrust interviene a gamba tesa nel delicato dibattito sulla liberalizzazione della gestione del diritto d’autore. Stupisce come un’istituzione che dovrebbe “regolare”, riduca a poche righe un dibattito che va avanti da mesi sulla particolare natura del diritto...

Spettacolo: consegnate migliaia di firme a Mattarella per spettacolo dal vivo e lirica

  21 Novembre 2017
[caption id="" align="aligncenter" width="476"] Emanuela Bizi e Fabio Scurpa del Sindacato Lavoratori Comunicazione Cgil[/caption] Oggi le Organizzazioni Sindacali di SLC CGIL, FISTEL CISEL, UILCOM UIL e FIALS CISAL hanno consegnato al Presidente della Repubblica mi...

Diritto Autore: nessun diritto solo business

  7 Novembre 2017
“Il testo dell’articolo 19 del Decreto Legge n. 148 del 16 ottobre 2017, così come le successive proposte di modifica tramite emendamento - che aprono la gestione dei diritti di autore ad altri organismi di gestione collettiva oltre alla SIAE, senza prevedere una nuo...

Ippica: accordo Trenno

  27 Ottobre 2017
In allegato l’accordo raggiunto  il 25 ottobre. La procedura  di riduzione di personale aperta dalla Società Trenno  il 21 marzo 2017 si conclude lunedì 30 con la formalizzazione al ministero del Lavoro senza licenziamenti. Scarica il verbale: verbale accordo 25 ott...

Diritto d’autore: si stralci l’art. 19 del D.L. n. 148/2017

  20 Ottobre 2017
"Siamo alle solite. Un decreto legge, attualmente in fase di riconversione, scritto sotto la spinta di mesi di dichiarazioni ideologiche, pro o contro il mercato,  confondendo in modo strumentale le funzioni con il funzionamento dell’ente pubblico SIAE, rischia di fa...