Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

In seguito all’incontro del Comitato Premio di Risultato che si è tenuto lunedì 19 marzo u.s., le Segreterie Nazionali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL hanno richiesto un incontro urgente per discutere la situazione del PdR 2017. L’incontro tra Wind Tre, le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL e il Coordinamento Nazionale delle RSU si è svolto venerdì 23 marzo u.s. a Roma.

L’azienda ha comunicato alle OO.SS. che il risultato riferito al bilancio che si è chiuso a dicembre 2017 si è attestato al 90,75%, mentre l’accordo per il Premio di Risultato del triennio 2017-2019 prevede per la sua erogabilità il raggiungimento della soglia del 96% del target. L’azienda, sollecitata dalla delegazione, ha confermato che l’andamento dell’EBITDA è positivo, come dimostrano i dati che evidenziano una crescita del 1,2% rispetto all’anno precedente. Ciononostante il target non è stato raggiunto poiché la percentuale di crescita non ha soddisfatto gli obiettivi che erano stati prefissati. L’azienda riconosce l’estrema complessità dell’anno appena concluso, che l’ha vista affrontare la fusione tra Wind e H3G, la sfida di uno swap tecnologico importante e l’aggressività degli altri competitor sul mercato del mobile avviatasi ancor prima dell’arrivo del quarto operatore in Italia.

Per questi motivi ritiene, nonostante il target non sia stato raggiunto, di voler riconoscere alle lavoratrici e ai lavoratori di Wind Tre, che con il loro impegno hanno permesso comunque il raggiungimento di obiettivi estremamente sfidanti, un riconoscimento economico. Si intende quindi erogare una “una tantum”, che conseguentemente è a tassazione piena, pari circa al 50% del valore che sarebbe stato erogato se fosse stato versato il PdR, ovvero: 350€ 3° Livello, 400 € 4° Livello, 450 € 5° Livello, 500 € 6° Livello, 550 € 7° Livello. Tali cifre sanno riproporzionate su base oraria (part time).

Le Segreterie Nazionali hanno evidenziato la loro contrarietà circa le modalità comunicative dell’azienda che, diversamente da quanto previsto nell’accordo del 24 febbraio 2017, non ha convocato per tempo il Comitato PdR per rendere evidenti i valori target e permettergli di esaminare eventuali criticità e proporre eventuali azioni correttive a fronte di andamenti anomali. Consideriamo inoltre come Segreterie Nazionali il grande apporto dato dai lavoratori e dalle lavoratrici di Wind Tre lo scorso anno sia in termini di disponibilità, flessibilità e produttività a fronte di un processo di integrazione delle due aziende molto complesso ed articolato che ha visto, non ultimo, una considerevole riduzione anche degli organici. La criticità va espressa proprio negli importi erogati che consideriamo non sufficienti. Al contempo, considerando che difficilmente l’andamento fin qui evidenziato potrà subire un netto cambio di direzione una volta subentrato nel mercato il quarto operatore, le Segreterie Nazionali hanno chiesto di modificare l’accordo per il Premio di Risultato, in modo da renderlo credibilmente raggiungibile per gli anni 2018 e 2019.

Le OO.SS. hanno inoltre chiesto che le lavoratrici e i lavoratori passati in Comdata in seguito alla cessione di ramo, in linea con quanto previsto nell’accordo successivo, ricevano lo stesso trattamento dei colleghi rimasti in Wind Tre, ricevendo l’erogazione sostitutiva del PdR per le quote corrispondenti al primo semestre 2017. Le Segreterie Nazionali hanno inoltre sollecitato l’incontro triangolare con Wind Tre e Comdata. Infine, le Segreterie Nazionali hanno ribadito la necessità, tra l’altro più volte richiesta, di un incontro a breve sulla situazione complessiva dell’azienda. È evidente come una riflessione completa non possa prescindere da una valutazione sul suo progetto industriale e sui conseguenti assetti organizzativi, a partire dalla garanzia del perimetro e dalla trasparenza della filiera delle attività gestite internamente e in appalto. Le OO.SS. e le RSU di Wind Tre hanno sempre dimostrato di accettare le difficili sfide poste, ma per farlo è necessaria una volontà aziendale di trasparenza e coinvolgimento. Se l’azienda dovesse dimostrare di procedere in modo unilaterale metteremo in atto tutte le iniziative necessarie a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: con una mano da a pochi e con l'altra toglie a molti.

  19 Gennaio 2021   rai emittenza
È notizia di oggi che RAI abbia deciso una donazione unilaterale di 800 euro ad alcune lavoratrici e ad alcuni lavoratori che avrebbero operato con particolare merito durante l'emergenza Covid. Una decisione fatta pervenire ai diretti interessati, senza che nessuno s...

Basta giocare! Dichiarato stato d'agitazione alla Rai

  18 Gennaio 2021   rai emittenza raiway
RAI: BASTA GIOCARE! Le anticipazioni stampa di queste ore, che attribuiscono al CDA la scelta di intervenire, nel budget 2021, sul costo del lavoro per circa 67 milioni di risparmi, lasciano esterrefatti. Lo scorso 14 dicembre si è finalmente dato inizio alla tra...

Lettera alla Rai sull'appalto Deliveroo.

  11 Gennaio 2021   rai emittenza
Roma, 11 gennaio 2021 Spett.le RAI Spa c.a. dott. Felice Ventura c.a. dott. Marco Anastasia Gentili Signori, con decorrenza 11 Dicembre u.s. è finalmente diventata operativa la piattaforma Welfare per le lavoratrici e i lavoratori RAI. Un traguardo che saluti...

Riunione Comitato Nazionale per l'Emergenza Sanitaria Rai

  11 Gennaio 2021   rai emittenza salute sicurezza
Roma, 7 gennaio 2021 Riunione Comitato Nazionale per l’Emergenza Sanitaria Martedì 22 dicembre 2020 si è riunito il Comitato Nazionale per l’Emergenza Sanitaria da Covid-19, istituito con il Protocollo Nazionale siglato fra le Organizzazioni Sindacali e la RAI in...

Comunicato congiunto su appalti secondari TIM.

  11 Gennaio 2021   tim tlc
Comunicato unitario TIM : INCONTRO CON LA DIREZIONE AZIENDALE Il giorno 8 gennaio 2021, in modalità telematica, si è tenuto un incontro delle Organizzazioni sindacali dei metalmeccanici e delle telecomunicazioni con la direzione di TIM. Nel corso dell’incontro, ...

Michela Piccione Cavaliere della Repubblica

  11 Gennaio 2021   Comunicati stampa call center tlc solari
COMUNICATO STAMPA La nomina a Cavaliere al Merito della Repubblica di Michela Piccione per aver denunciato le ingiuste condizioni di lavoro cui era costretta da uno pseudo imprenditore di Call Center è un fatto positivo che indica con chiarezza al Paese l...